Produzione Vinicola

Il lavoro in cantina

Per rendere al vino tutto il potenziale del terroir

 

La vigna (e in particolare il Sangiovese) è la pianta che più di tutte ha la capacità di concentrare nel frutto l’anima della terra che la nutre. Dall’uva alla bottiglia, attraverso tutte le tappe della vinificazione, la nostra ambizione è produrre vini che sublimano le proprietà del terroir.

L’uva , vendemmiata a mano e raccolta nelle speciali cassette, arriva alla pigiatura al termine di un processo rigoroso di selezione.

La raccolta di ogni vitigno e di ogni parcella è trattata in vasche separate per rispettare la diversità delle date di vendemmia e approfittare delle caratteristiche proprie a ogni micro-terreno.

La vinificazione si svolge in vasi vinari di acciaio con controllo della temperatura.

Si effettuano pochi rimontaggi, solo in fase di fermentazione, per evitare una sovraestrazione con conseguenti tannini troppo duri e austeri. In fase di macerazione l’assenza di rimontaggi permette di estrarre a pieno dalle fecce sostanze naturali che ammorbidiscono i tannini.

L’affinamento si svolge in acciaio per il vino aziendale, il Villa Sardini. L’uso del legno viene modulato in base alla tipologia di vitigno in modo da non risultare mai invasivo. Per questo seguiamo la tradizione, affinando il Sangiovese di selezione (Ludovico) in legno grande (botte di rovere da 15 e 20 hl) e il taglio bordolese (Lippo) in barrique. I nostri legni provengono dai migliori tonnelier francesi.

Per preservare la qualità del vino e aumentarne la capacità di invecchiamento in bottiglia, abbiamo optato per un imbottigliamento automatizzato ad altissima tecnologia: l’imbottigliamento viene effettuato in assenza di ossigeno ricorrendo all’utilizzo di gas inerti. L’utilizzo di una tappatrice sottovuoto consente una qualità di tappatura esemplare rispettando allo stesso tempo il vino e il sughero.